Date : 2020
Type : Livre / Book
Langue / Language : italien / Italian
ISBN : 978-88-534-3438-8
Pie -- XII -- 1876-1958 -- pape -- Pensée politique et sociale
Jean -- XXIII -- 1881-1963 -- pape -- Pensée politique et sociale
Paul -- VI -- 1897-1978 -- pape -- Pensée politique et sociale
Relations extérieures -- Yougoslavie -- Église catholique -- 20e siècle
Diplomatie pontificale -- Yougoslavie -- 20e siècle
Communisme et christianisme -- Église catholique -- Yougoslavie -- 20e siècle
Classification Dewey : 270.82
Collection : Biblioteca della Nuova Rivista Storica / Milano : Società editrice Dante Alighieri
Résumé / Abstract : La complessa situazione politico-religiosa nella Jugoslavia di Tito rappresenta un caso di particolare rilevanza fra quelli trattati dalla diplomazia pontificia negli anni dell'Ostpolitik. Ciò per la scelta operata dal suo leader dell'autonomia da Mosca e del non allineamento nel mondo bipolare. Il presente lavoro affronta un arco temporale corrispondente ai pontificati di Pio XII, Giovanni XXIII e Paolo VI; cioè, dalla ripresa dell'attività della nunziatura in Jugoslavia nel dopoguerra, all'interruzione dei rapporti tra i due soggetti internazionali nel 1952. Quindi, dall'apertura del dialogo e poi dei colloqui ufficiali, dal 1964, che portarono alla conclusione di un protocollo d'intesa tra il Vaticano e Belgrado nel 1966. L'opera s'inserisce nel solco degli studi dedicati alla politica orientale della Santa Sede e si avvale, in particolar modo, della documentazione del principale negoziatore, Agostino Casaroli, conservata presso l'Archivio Storico della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato. (4e de couverture)